Carolina Amatucci, gruppo privato di 4 persone (Roma)

Marzo 2012

Avevamo bisogno di una vacanza ma non desideravamo il classico viaggio preconfezionato, sempre uguale a se stesso.
Così, grazie ad un caro amico, ci siamo messi in contatto con Guido, Oriental and Beyond, e grazie a lui e alla sua organizzazione abbiamo vissuto un viaggio magnifico, esattamente come lo avevamo sognato.
Marzo 2012.
All’arrivo a Bangkok con volo Thaiairways, abbiamo conosciuto subito la nostra guida thailandese che parla un italiano perfetto: è Pat che ci ha fatto da balia durante tutto il viaggio!
Guido ci aveva prenotati all’hotel Ibis Riverside che si è rivelato provvidenziale perché, a sera, la stanchezza ci ha impedito di andarcene in giro per Bangkok e così ci siamo deliziati nel giardino dell’Ibis che affaccia sul fiume e offre amene visuali.
A Bangkok a parte i templi, è stato molto bello girare al mercato dei fiori e per le vie dove gli ambulanti preparano dolci squisiti che possono assaggiarsi senza rischi di gastroenteriti, giuro!
La domenica mattina l’abbiamo dedicata al Chatuchak: noi donne siamo impazzite ovviamente, impoverendo le tasche dei mariti!
Pat, pazientissimo, ci aiutava ad orientarci nel mercato che è immenso ed è diviso in settori: bisogna assolutamente visitare il mercato della frutta e assaggiare TUTTO! Non capita facilmente di vedere tanta frutta esotica.
Bella e suggestiva la cena all’hotel Shangri-La sulla barca in navigazione sul Chao Phraya: permette di godere in relax della bella vista notturna della città.
Due giorni dopo è cominciato il magnifico tour del Nord.
Abbiamo visitato Ayutthaya e successivamente, giunti a Sukhothai, Pat ha avuto la fantastica idea di farci noleggiare delle biciclette per visitare gli antichi templi: abbiamo pedalato lentamente lungo i viali ombreggiati dagli alberi, raggiungendo senza alcuna fatica i vari templi. E’ tutto pianeggiante e comodo, consiglio a tutti di farlo.
Bellissimo l’hotel Legendha Sukhothai. Appena arrivati ci siamo concessi un massaggio in camera. Meraviglia!
Poi siamo arrivati a Chiang Mai .La sistemazione al Puripunn è MOLTO signorile.
Chiang Mai: siamo stati al tempio dorato di montagna Doi Suthep che ha una spettacolare vista. Sosta “dovuta” al mercatino sottostante!
Poi abbiamo visitato gli intelligentissimi elefanti del campo di Chang Dao: fanno mirabilie. Abbiamo fatto un giro emozionante sul dorso del povero elefante, affaticatissimo dal super peso di mio marito!
Un cenno speciale meritano i pranzi: Pat, la nostra guida, conosce posti davvero incredibili. Spesso, a soli pochi minuti dalla strada principale, ci ha portato nel più profondo bosco o sulle rive di un lago a mangiar cibi favolosi. Bravo Pat, insostituibile!
Abbiamo proseguito verso il Nord per le strade rurali e fino a Baan Pha Thai. Qui abbiamo preso una barca con cui abbiamo girato per due ore in un bellissimo scenario, facendo delle tappe per visitare le tribu’. Questo giro è quel che più mi è rimasto nel cuore; la suggestiva long tail boat, la natura, l’assenza totale di turisti e l’assoluto silenzio; la pace e la semplicità della gente delle tribù che vivono lungo il fiume e dei loro bambini poverissimi dagli occhi luccicanti. Qui abbiamo visto la bambina più bella mai incontrata, non la dimenticherò più.
All’arrivo, al villaggio Karen di Baan Ruam Mit, abbiamo passeggiato tra le bancarelle dove le donne lavorano ancora al telaio bellissime sciarpe di cotone.
A seguire siamo andati a Chiang Rai e a seguire siamo partiti per il mare.
Prima tappa a Kho Kradan, minuscolo atollo del mar delle Andamane. Abbiamo soggiornato al Coral Garden Resort, siamo stati bene, il mare è bellissimo. Nit e Fulvio, i proprietari sono super ospitali e accoglienti. La location è magnifica e i cottage sono molto belli, sorgono proprio sulla sabbia. La spiaggia un po’ stretta e al pomeriggio la spiaggia è in ombra.
Inoltre si mangia benissimo: non dimenticherò più la favolosa insalata di papaia e i pancake del mattino (i più buoni che abbia mai mangiato) e il frullato di papaia che fa Nit.
Dopo 3 notti ci siamo trasferiti su un’isola più grande, Kho Lanta. Mi è piaciuta, è carina e offre varie alternative che però non abbiamo sfruttato appieno perchè abbiamo avuto solo 3 giorni e volevamo riposarci. L’hotel che Guido ci ha prenotato si chiama “Pimalai”. E’ un sogno, con un servizio mai sperimentato prima. D’altra parte si tratta di un 5 stelle lusso e si vede!
Colazione ricchissima, servizio eccellente, camere superconfortevoli ed un centro SPA davvero favoloso. Abbiamo anche cenato in hotel una sera, ordinando un menu natalizio (tanto era abbondante), e abbiamo pagato solo 20 euro a persona.
Inoltre, il giorno della partenza per il transfer ci siamo rivolti al Pimalai stesso che ci ha offerto un servizio davvero eccezionale.
Innanzitutto hanno il loro motoscafo che ci ha portato comodamente sulla terra ferma. Lì si attracca ad un molo privato del Pimalai dove c’è anche una piccola lobby con le toilettes. Ad aspettarci, un elegantissimo minivan perfettamente condizionato. All’arrivo in aeroporto ci attendeva un cortesissimo addetto del Pimalai che ci ha assistito durante il check in e fino al controllo bagagli. Per non parlarti di tutta la loro organizzazione a monte del trasferimento.
Una parola e un ringraziamento speciale anche a Lyn, il nostro autista dei giorni del tour che sio è preso cura di tutti noi e di me in particolare. Ci siamo sentiti coccolati e garantiti in tutto e per tutto.
Insomma, la vacanza è stata perfetta.

A Guido un grazie speciale per l’assistenza, la pazienza e la dedizione con cui ci hai organizzato il viaggio. Te ne siamo grati e RITORNEREMO!!!!
Ciao