Testimonial di viaggio dei nostri ospiti in Thailandia
Recensioni e Foto di Viaggio, Vacanze Mare, Tour, Escursioni, complete di Nomi e Città di provenienza. Famiglie, Coppie, Viaggi di Nozze, Gruppi Privati, Agenzie, Tour Operator, Club e Associazioni: dal 2006 Oriental and Beyond organizza viaggi per migliaia di ospiti soddisfatti.

Raffaella Bellora, gruppo privato di 6 persone (Milano)
Vogliamo ringraziare per il bellissimo e particolare tour organizzato ad hoc per noi.
Per noi è stato il secondo anno di seguito in Thailandia: nell’agosto 2013 Guido ha organizzato per noi il tour dei templi del Nord (vedi nostra recensione pubblicata nel 2013).
Che dire, la Thailandia ci è rimasta nel cuore e durante il mese di agosto del 2014 siamo ritornati, proprio per l’ottima organizzazione e professionalità di Guido e della ORIENTAL AND BEYOND.
Per la nostra seconda esperienza, Guido ci ha organizzato un tour in un’altra zona della Thailandia meno frequentata dal turismo, l’Isarn e 4 bellissimi giorni a SIEM REAP in CAMBOGIA.
In Thailandia abbiamo visitato diversi siti molto interessanti, tra cui il parco di Khao Yai, giustamente famoso per l’avvistamento di animali tra cui gli elefanti che vivono in libertà (il tutto organizzato dall’Ente Parco Phimai), e lo storico parco Khmer, il più grande della Thailandia con il suo santuario risalente all’11mo secolo. Uno spettacolo stupefacente.
Inoltre abbiamo visitato il Phanon Rung, uno dei più bei templi Khmer in Thailandia dedicato alla Divinità Hindu Shiva.
Dopo questa prima parte di viaggio, siamo arrivati al confine Cambogiano e lì abbiamo pernottato in un piccolo e grazioso Hotel soprattutto molto pulito.
Al mattino di buon ora arriviamo al confine per entrare in Cambogia, restiamo incantati a vedere il gran via vai di gente che trasportava ogni tipo di merce su carretti, biciclette, motorini stracarichi, venditori di bibite fresche tipo succo di canna da zucchero strizzata al momento. Un caleidoscopio di visi e colori ……..affascinante!!!!
E’ ora di attraversare il confine, la nostra guida, il fantastico NOP tramite il suo contatto ha terminato il disbrigo delle pratiche doganali, i nostri bagagli vengono caricati sui famosi carretti e speriamo di ritrovarli.
Ad attenderci in territorio Cambogiano c’è la guida cambogiana che ci ha dato il benvenuto con un piccolo regalo personale per tutti noi, veramente molto carino. Sono quelle piccole cose che ti sorprendono Grazie anche per questo…..(purtroppo non mi ricordo come si chiama).
Altro spettacolo (sempre al confine cambogiano): un contesto strapieno di venditori ambulanti che offrono insetti fritti di ogni specie e colpisce molto vedere la gente gustare tutto ciò. Eravamo curiosi però di assaggiarne almeno uno, ma non ne abbiamo avuto il coraggio.
E’ stato uno spettacolo veramente pittoresco e consigliamo a tutti di andare al confine via terra perché con i trasferimenti aerei non si gode di tutto questo spettacolo, ti rimane veramente dentro!!!!
Ci attende un altro minivan che ci scorrazzerà per l’intero soggiorno a SIEM REAP.
Il trasferimento durerà circa 2 ore, la strada è spesso interrotta da tratti sterrati, in cui procediamo alzando parecchia polvere che viene respirata dalla tanta gente che viaggia in bicicletta e motorini. La strada è costeggiata da palme, eucalipti e risaie, un viaggio molto rilassante.
Finalmente arriviamo in Hotel (Royal crown) molto centrale proprio vicino al cuore della cittadina, il famoso mercato notturno ricco di bancarelle, venditori ambulanti di cibo e tanti ristoranti, bar e locali di ogni categoria che offrono degli ottimi cibi e divertimento.
I templi di Angkor sono una meraviglia, e per visitarli il tempo non è mai abbastanza,
Uno dei templi più suggestivi è il Ta Phrom. Qui si respira una magica atmosfera creata dalle radici degli enormi alberi che lo circondano. La struttura è provata dall’erosione del tempo e dall ’invasività della natura, ma è volutamente tenuta in questo stato per non compromettere la suggestività del luogo. E’ molto famoso, e forse è quello che più rispecchia l’idea di Angkor nell’immaginario collettivo. E’ una tappa obbligata per tutti i turisti.
Un altro tempio dall’atmosfera non meno magica è il Preah Khan. Questo tempio è molto grande, e discretamente conservato, e anche qui la natura si è impossessata di parte della struttura, ma in maniera meno invasiva.
Rispetto al Ta Phrom è meno affollato, ed essendo molto vasto, permette ai visitatori di muoversi liberamente nell’ambiente e trovare il proprio spazio.
Siem Reap invece si presenta in una veste completamente diversa, la magnificenza dei templi di Angkor Wat, una natura rigogliosa, una grande pulizia e il suo centro cittadino così colorato, vivo e pieno di attrattive.
Le descrizioni sulla carta risultano fredde e non trasmettono la ricchezza e l’intensità delle sensazioni, la bellezza dei visi delle persone (indimenticabili i bimbi del villaggio galleggiante sul lago Tonle Sap) e soprattutto l’accuratezza di un viaggio letteralmente costruito intorno a noi da Guido, che per primo si è recato personalmente in tutti i luoghi della Cambogia che avremmo poi visitato.
L’estrema cura nei nostri confronti si è tradotta nella presenza addirittura di due guide: la guida thailandese della Oriental and Beyond che parlava italiano è rimasta con noi anche durante la parte di tour in Cambogia per garantirci assistenza continua.
Un grande ringraziamento per tutta la sua attenzione e la sua grande gentilezza. Grande NOP!!!!!!
In sintesi: non vediamo l’ora di poter ritornare! Grazie, Guido!
- Angkor Wat, Siem Reap, Cambogia
- Ta Prohm, Siem Reap, Cambodia. Giungla e architettura.
- Tonle Sap, Cambogia: circa 3 milioni di persone vivono vicino le rive del lago.
- In escursione con la guida cambogiana e la guida thailandese Nop.

Viaggio di nozze Ilaria e Marco Assedia (Varese)
La nostra Luna di Miele in Thailandia, Bangkok,Tour del Nord + Koh Samui – Luglio 2014
La Thailandia è la meta che da sempre Ilaria ed io (Marco) abbiamo immaginato per la nostra luna di miele. La nostra passione è viaggiare e nei 10 anni di vita insieme abbiamo girato l’europa in lungo e in largo in autonomia con budget ridotti e sempre all’avventura da Capo Nord fino a Istanbul.
Per questo viaggio così importante per noi, complice un po’ la mancanza di tempo per organizzarci autonomamente e la paura che qualcosa potesse andare storto, siamo stati spinti a ricorrere in prima battuta alla classica agenzia di viaggio: I temibili Tour di massa ci hanno fatto subito venire la dermatite ;).
L’idea di perdere troppo tempo a causa di viaggiatori poco alla mano o poco interessati alla vera cultura del paese ospitante, ci ha convinti a cercare e cercare e cercare su internet soluzioni alternative, private e su misura per noi! (Guido dov’eri????? Abbiamo impiegato un po’ di tempo per trovarti!!).
Finalmente girovagando per il web abbiamo trovato Oriental and Beyond! Dopo aver spulciato minuziosamente il sito, aver letto con attenzione tutti i commenti e aver contattato privatamente qualche testimonial, ci siamo convinti che questa fosse la soluzione adatta a noi. Ne abbiamo avuto subito la riprova appena abbiamo conosciuto via mail Guido che in modo professionale, rapido e scrupoloso ci ha fornito un programma perfettamente in linea con la nostra voglia di conoscere il paese.
Per quanto riguarda il trasferimento aereo (volo diretto e trasferimenti interni) siamo stati indirizzati ad AMARGANTA VIAGGI, nello specifico ci siamo interfacciati con Paolo, persona squisita e sempre competente.
Guido ci ha aiutato ad ideare il tour perfetto lasciandoci sempre molta possibilità di scelta sui luoghi da visitare e sulle sistemazioni alberghiere. Inoltre ci è stata proposta una notte aggiuntiva nella Jungla, aspetto che ha reso ancor più unica la nostra Honeymoon!
Il tour è stato interemente privato (Ilaria ed io, Nop: la nostra Guida – thailandese che parlava italiano e il nostro autista.)
Nulla è stato lasciato al caso, in quanto dapprima abbiamo conosciuto Guido a Bangkok e poi, seguiti in modo scrupoloso ma mai invadente dalla nostra guida Nop abbiamo attraversato la Thailandia per 10 giorni, vistando i templi e i mercati di Bangkok, Ayutthaya, Sukhothai, Chiang-Mai, Chiang-Rai, Il triangolo d’oro, per non parlare della notte nella Jungla, dei vari villaggi del nord, del tour sull’elefante, delle scimmie a bordo strada, del mercato degli insetti, della death railway, etc…
Il tour privato ci ha permesso di adattare le giornate alle nostre esigenze (sveglie, pasti,soste) e di colmare la nostra curiosità nei confronti delle usanze, tradizioni e stili di vita andando al di fuori delle rotte turistiche tradizionali. Non ci vergognamo a dire che ci siamo commossi nel salutare Nop al termine del tour, perchè è merito anche suo se il nostro soggiorno Thailandese non ha avuto neanche una sbavatura.
Anche per quanto riguarda il soggiorno al mare, siamo stati consigliati e seguiti da Guido per la scelta del Resort: anche in questo caso il suggerimento di Guido è stato vincente!
Tornati in Italia non potevamo far altro, oltre che raccontare il nostro viaggio con entusiasmo, che consigliare caldamente Oriental and Beyond!
Speriamo di incontrare nuovamente te e Nop in Thailandia o in Italia.
Con stima e Affetto (email: marco.assedia@libero.it)
- In navigazione verso il resort nella giungla.
- Villaggio delle tribu’ lungo il Kok river.

Gianluigi, Cristina e Veronica Aru (Villaspeciosa, CA)
Premessa: siamo sardi e questo nel bene e nel male significa che avendo a disposizione uno tra i migliori mari del mondo ci rende ipercritici nei confronti degli altri mari, questo in sintesi per dire che la Thailandia era già nei nostri sogni da diversi anni ma ogni volta cambiavamo meta perché l’offerta turistica che ci veniva propinata era esclusivamente mare…poi frugando nel web ho trovato il sito di Oriental and Beyond. In nove mesi credo di averlo imparato a memoria visto il numero di volte che ho letto ogni paragrafo, ne sono rimasto subito affascinato e allora mi son deciso a contattare Guido. Ne è nata una corrispondenza fitta via mail dove il formalismo è presto scomparso e siamo passati subito al Tu come si fa con i vecchi amici. Non c’è stato bisogno neanche di chiedere cose particolari perché il Tour nella Giungla era già programmato affinché rispondesse alle nostre esigenze, mia figlia di 11 anni voleva a tutti i costi vedere il Tiger Temple, io da anni sognavo il fiume Kwai e i siti della seconda guerra mondiale che lo avevano ahimè reso celebre, per mia moglie andava benissimo il tour di Bangkok dove l’arte millenaria dei templi della “Terra del Sorriso” veniva impreziosita dalla religiosità di questo straordinario popolo, una religiosità mai invadente e che trapela nella quotidianità. Una cosa che non scorderemo mai è il mercato dei fiori di Bangkok, perfino io che non sono particolarmente sensibile ai fiori recisi l’ho trovato meraviglioso, mai ne avevo visto uno simile. Tutto era organizzato in modo così preciso da non lasciar spazio all’imprevisto o all’errore e allo stesso tempo lasciava piena libertà nello stilare la sequenza delle cose da visitare e le pause da concederci, merito anche e sopratutto della nostra impareggiabile guida Pashita, tanto professionale, quanto paziente nel sopportare i ritardi di Veronica.
Poi è arrivato il momento dell’incontro con colui che fino a quel momento si era celato dietro a un nome, un indirizzo mail e una voce filtrata dal telefono, Guido ci ha voluto regalare una autentica serata Thai portandoci a cena in un ristorante tipico sul fiume non a uso dei turisti e facendoci vedere uno spaccato della Bangkok che non si ferma mai, ho ancora negli occhi le immagini (alcune crude) di quell’immenso mercato che è necessario per sfamare una città di dodici milioni di abitanti. Se ci siamo un poco innamorati di quella terra è anche merito suo oltre che dei suoi straordinari abitanti. Per trascorrere gli ultimi giorni di viaggio abbiamo espresso il desiderio di vedere anche il tanto decantato mare Thailandese e anche li la professionalità e la conoscenza diretta dei luoghi di Guido c’è venuta incontro nel consigliarci le isole che in quel periodo dell’anno non erano battute dai monsoni. Così, facendo base a Koh Samui abbiamo potuto visitare autentiche perle come il parco marino di Ang Thong e fare dello snorkelling a Koh Tao.
In conclusione posso affermare che affidarsi a una agenzia capace di razionalizzare i tempi, grazie alla conoscenza diretta dei luoghi e alla professionalità dei componenti, consenta di vedere molte più cose che col fai da te, tenuto conto anche della difficoltà di comunicazione che inevitabilmente si incontrano in determinate situazioni e che sarebbero insormontabili senza una guida, mai saremo potuti andare a visitare il villaggio Mon nella giungla senza una persona capace di comunicare con loro e rispettare le loro usanze.
Guido, ti aspettiamo in Sardegna!
Email: gianluigiaru@libero.it
- Al mercato notturno di Bangkok.
- Ponte sul fiume Kwai.

Dahlia Nathaniel, gruppo privato di 8 persone (Milano)
Ci siamo affidati all’agenzia “Oriental and Beyond” per un viaggio culturale che partiva da Bangkok per arrivare fino a Chang Rai, toccando varie tappe di interesse artistico, architettonico, naturalistico e d folklore locale.
Il nostro gruppo era formato da 3 famiglie, di cui 6 bambini e ragazzi fra i 5 e i 16 anni di età.
Il viaggio si è svolto in tranquillità, essendo accompagnati da un autista e da una guida molto precisi ed affidabili, tutto organizzato al minuto con precisione e come da programma dettagliato di Guido che ha saputo interpretare le nostre esigenze.
Il giro ha interessato tutti dai più grandi ai più piccoli, grazie soprattutto all’attenzione della nostra guida alle nostre molteplici esigenze.
Giovanna è stata molto premurosa ed ha ascoltato con amore ciò che un gruppo cosi numeroso chiedeva: notizie di carattere culturale, notizie sugli usi e costumi della popolazione locale, la richiesta di fermarsi a fare una buona merenda o mangiare un gelato da parte dei bambini !!
Sicuramente un’esperienza che consigliamo.

Chiara Bosetti e Paola (Milano)
…un po’ come Mary Poppins…. O&B, semplicemente perfetta in ogni circostanza!
Te lo dicono due amiche partite all’avventura… arrivate a Bangkok nel bel mezzo del diluvio universale!
Dopo aver tentato invano tramite taxi di poter raggiungere punti precisi della città nella serata piovosa… sapere che il giorno dopo saremmo state “in mani sicure” dell’agenzia ci ha fatto davvero tirare un sospiro di sollievo… Peccato che avevamo sbagliato a prenotare il giorno dell’escursione!
Guido è statp bravissimo e ci ha organizzato il tour al volo con la bravissima guida Ko.
Visitare una città così immensa, ricca e caotica senza di lei sarebbe stato pressochè impossibile.
Ottimizzazione dei tempi e dei mezzi di spostamento, preparatissima sulla storia dei vari monumenti, sempre pronta a rispondere alle nostre domande ed esigenze (pranzi e pause comprese)… Idem per la visita ad Ayuttaya il giorno dopo.
Sicuramente potete fare anche da soli ma se noi dovessimo tornare… chiameremmo di nuovo loro!!!